Linea gotica a Brancoli: visita pubblica alle fortificazioni
Ubicazione
L’area si colloca presso il Monte Pittone, tra le loc. S.Giusto di Brancoli e Piaggione, nel Comune di Lucca.
Breve storia
Sul finire della Seconda Guerra Mondiale, con l'avanzare degli alleati da Sud, i tedeschi tentarono di creare un allineamento di fortificazioni che ne sbarrasse la strada, la Linea Gotica; questa andava dal Tirreno settentrionale all'Adriatico, dividendo letteralmente l'Italia in due zone, l'area "liberata" a Sud e l'area "occupata" a Nord.
Questo allineamento militare passava proprio da queste parti e ancora oggi sono visibili, e talvolta perfettamente conservate, strutture come trincee, bunker, gallerie, cunicoli e zone di osservazione, ma anche muri anticarro, come nella vicina zona di Anchiano, nel Comune di Borgo a Mozzano.
In questo settore della media valle del F. Serchio la morfologia fortemente incisa con ripidi versanti ha condizionato i tracciati viari e ferroviari, che quindi risultano strozzati in poche decine di metri lungo l'alveo del Serchio e pertanto facilmente controllabili (o meglio sottotiro) dalle postazioni subito a monte; in questa zona il triangolo Castellaccio (Aquilea) - Monte Pittone - Monte Elto garantiva la completa supervisione sulle ravvicinate vie di comunicazione a valle e pertanto qui si concentrarono gli sforzi per realizzare postazioni militarizzate.
La manodopera tedesca non fu però sufficiente, pertanto furono "rastrellati" numerosi operai locali che dovettero contribuire alla realizzazione della Linea Gotica, sotto l'organizzazione tedesca della TODT.
Le opere qui realizzate sono essenzialmente trincee e gallerie in roccia con slarghi di vari metri all'interno, in cui i tedeschi potevano tenere le scorte, le munizioni o in cui potevano dormire.
Visita pubblica alle fortificazioni organizzata dal Comitato Linea Gotica Brancoli
In data 24 Maggio 2015 il Comitato Linea Gotica Brancoli ha organizzato una visita guidata al Monte Pittone, una lama di roccia che divide l'area del Piaggione, a Nord, dall'area della Brancoleria, a Sud.
Le visite sono state intelligentemente organizzate con la partecipazione di vari figuranti, alcuni "tedeschi" ed altri "alleati", che hanno reso decisamente suggestivi le spiegazione ed i luoghi.
Durante la camminata si potevano incontrare pattuglie tedesche o alleate e sentire in sottofondo colpi di fucile a salve o esplosioni (controllate ovviamente).
La giornata è stata una bellissima occasione per fare foto e per sentire racconti dettagliati di ciò che i nonni ci hanno raccontato: mio nonno è stato uno degli operari obbligati a lavorare per la TODT e mi ha raccontato decine di interessanti aneddoti...venire quassù e vedere con i miei occhi le opere realizzate non nascondo che mi ha fatto riflettere parecchio.
Per chi volesse lasciare un commento, si riporta il link all'apposita pagina del blog:
http://photomatteobini.weebly.com/blog/visita-guidata-alle-fortificazioni-della-linea-gotica-di-brancoli
L’area si colloca presso il Monte Pittone, tra le loc. S.Giusto di Brancoli e Piaggione, nel Comune di Lucca.
Breve storia
Sul finire della Seconda Guerra Mondiale, con l'avanzare degli alleati da Sud, i tedeschi tentarono di creare un allineamento di fortificazioni che ne sbarrasse la strada, la Linea Gotica; questa andava dal Tirreno settentrionale all'Adriatico, dividendo letteralmente l'Italia in due zone, l'area "liberata" a Sud e l'area "occupata" a Nord.
Questo allineamento militare passava proprio da queste parti e ancora oggi sono visibili, e talvolta perfettamente conservate, strutture come trincee, bunker, gallerie, cunicoli e zone di osservazione, ma anche muri anticarro, come nella vicina zona di Anchiano, nel Comune di Borgo a Mozzano.
In questo settore della media valle del F. Serchio la morfologia fortemente incisa con ripidi versanti ha condizionato i tracciati viari e ferroviari, che quindi risultano strozzati in poche decine di metri lungo l'alveo del Serchio e pertanto facilmente controllabili (o meglio sottotiro) dalle postazioni subito a monte; in questa zona il triangolo Castellaccio (Aquilea) - Monte Pittone - Monte Elto garantiva la completa supervisione sulle ravvicinate vie di comunicazione a valle e pertanto qui si concentrarono gli sforzi per realizzare postazioni militarizzate.
La manodopera tedesca non fu però sufficiente, pertanto furono "rastrellati" numerosi operai locali che dovettero contribuire alla realizzazione della Linea Gotica, sotto l'organizzazione tedesca della TODT.
Le opere qui realizzate sono essenzialmente trincee e gallerie in roccia con slarghi di vari metri all'interno, in cui i tedeschi potevano tenere le scorte, le munizioni o in cui potevano dormire.
Visita pubblica alle fortificazioni organizzata dal Comitato Linea Gotica Brancoli
In data 24 Maggio 2015 il Comitato Linea Gotica Brancoli ha organizzato una visita guidata al Monte Pittone, una lama di roccia che divide l'area del Piaggione, a Nord, dall'area della Brancoleria, a Sud.
Le visite sono state intelligentemente organizzate con la partecipazione di vari figuranti, alcuni "tedeschi" ed altri "alleati", che hanno reso decisamente suggestivi le spiegazione ed i luoghi.
Durante la camminata si potevano incontrare pattuglie tedesche o alleate e sentire in sottofondo colpi di fucile a salve o esplosioni (controllate ovviamente).
La giornata è stata una bellissima occasione per fare foto e per sentire racconti dettagliati di ciò che i nonni ci hanno raccontato: mio nonno è stato uno degli operari obbligati a lavorare per la TODT e mi ha raccontato decine di interessanti aneddoti...venire quassù e vedere con i miei occhi le opere realizzate non nascondo che mi ha fatto riflettere parecchio.
Per chi volesse lasciare un commento, si riporta il link all'apposita pagina del blog:
http://photomatteobini.weebly.com/blog/visita-guidata-alle-fortificazioni-della-linea-gotica-di-brancoli