PARIGI
Parigi è una città che saprebbe stimolare anche il fotografo più svogliato. I suoi monumenti e palazzi, tra i più belli e famosi al mondo, sono semplicemente spettacolari ed il mix di culture, colori e stili di vita che quotidianamente si intrecciano lungo le vie o nella metropolitana forniscono continue immagini potenzialmente fantastiche.
Era la prima volta che visitavo Parigi e già dai primi minuti non ho potuto fare a meno di rimanere affascinato dalla grandiosità di questa città.
L'istinto sarebbe di fotografare con un ritmo improponibile quindi da subito ho cercato di contenermi, privilegiando l'osservazione e le inquadrature e trascurando tutti quei casi in cui la foto che avevo in mente non era realizzabile.
Solamente una ricerca attenta delle luci e delle inquadrature ha limitato il numero di foto totali a 140 in 4 giorni e mezzo.
Quando siete di fronte ad una meraviglia come la Torre Eiffel o di fronte a Notre Dame de Paris piuttosto che nell'ampio cortile del Louvre o nel coloratissimo Giardino di Lussemburgo porre un limite al numero di scatti è veramente un'impresa ardua...
Di seguito una esposizione delle diverse foto raccolte per luoghi.
Pe chi volesse lasciare un commento su questo reportage, di seguito il link alla relativa pagina del Blog:
http://photomatteobini.weebly.com/blog/parigi-reportage-fotografico
Era la prima volta che visitavo Parigi e già dai primi minuti non ho potuto fare a meno di rimanere affascinato dalla grandiosità di questa città.
L'istinto sarebbe di fotografare con un ritmo improponibile quindi da subito ho cercato di contenermi, privilegiando l'osservazione e le inquadrature e trascurando tutti quei casi in cui la foto che avevo in mente non era realizzabile.
Solamente una ricerca attenta delle luci e delle inquadrature ha limitato il numero di foto totali a 140 in 4 giorni e mezzo.
Quando siete di fronte ad una meraviglia come la Torre Eiffel o di fronte a Notre Dame de Paris piuttosto che nell'ampio cortile del Louvre o nel coloratissimo Giardino di Lussemburgo porre un limite al numero di scatti è veramente un'impresa ardua...
Di seguito una esposizione delle diverse foto raccolte per luoghi.
Pe chi volesse lasciare un commento su questo reportage, di seguito il link alla relativa pagina del Blog:
http://photomatteobini.weebly.com/blog/parigi-reportage-fotografico
Notre Dame di Paris
La cattedrale per eccellenza, baricentro della città.
Offre il meglio di se al tramonto, con la luce che scalda la facciata, e la notte, quando un inteligente illuminazione ne enfatizza le geometrie.
La sera, sulla piazza antistante, un'intensa attività di vari mangiafuoco regala un'atmosfera magica d'altri tempi che merita di essere assorbita standosene comodamente seduti su qualche panchina.
Offre il meglio di se al tramonto, con la luce che scalda la facciata, e la notte, quando un inteligente illuminazione ne enfatizza le geometrie.
La sera, sulla piazza antistante, un'intensa attività di vari mangiafuoco regala un'atmosfera magica d'altri tempi che merita di essere assorbita standosene comodamente seduti su qualche panchina.
Torre Eiffel
Imponente, maestosa, gigantesca... quando la vedi pensi "cavolo, pensavo fosse più piccola!!!".
Mi sono letteralmente innamorato di questa struttura, al punto da venirci in vari momenti della giornata per osservarla in ogni possibile situazione di luce.
Magica di giorno, assolutamente fantastica la sera al tramonto quando le luci si accendono e diviene un immenso faro arancione dominante sull'intera città. I primi cinque minuti di ogni ora dopo il tramonto dei bei giochi di luce lasciano ammirate le migliaia di persone che frescheggiano sui prati antistanti, in "un'amosfera da preconcerto".
Mi sono letteralmente innamorato di questa struttura, al punto da venirci in vari momenti della giornata per osservarla in ogni possibile situazione di luce.
Magica di giorno, assolutamente fantastica la sera al tramonto quando le luci si accendono e diviene un immenso faro arancione dominante sull'intera città. I primi cinque minuti di ogni ora dopo il tramonto dei bei giochi di luce lasciano ammirate le migliaia di persone che frescheggiano sui prati antistanti, in "un'amosfera da preconcerto".
Louvre
Un pozzo senza fine di capolavori dove alla fine si rimane con l'amaro in bocca per il trattamento riservato alla "nostra" Gioconda: impossibile da vedere e inconcepibile come non siano predisposti dei tornelli o una sorta di rapido passaggio davanti al dipinto. L'ignoranza della gente che preme, spinge e temporeggia nel tentativo di farsi un selfie con il "nostro quadro" mettono veramente angoscia e disgusto. Ribrezzo infine per il tentativo di francesizzare il nome di Leonardo con un improbabile Leonard de Vince (o qualcosa del genere...).
Venendo all'esterno, gli spunti fotografici offerti dalla famosa piramide sono anche in questo caso praticamente infiniti...conviene ragionare, fare poche foto e farle bene.
Come sempre il massimo della fotogenia si ha al tramonto, con i giochi di luce dati dal perfetto allineamento (fine Luglio) fra Sole, vertice piramide di vetro e facciata centrale del museo.
Venendo all'esterno, gli spunti fotografici offerti dalla famosa piramide sono anche in questo caso praticamente infiniti...conviene ragionare, fare poche foto e farle bene.
Come sempre il massimo della fotogenia si ha al tramonto, con i giochi di luce dati dal perfetto allineamento (fine Luglio) fra Sole, vertice piramide di vetro e facciata centrale del museo.
I cimiteri
Spesso poco trafficati e scansati dai turisti, i cimiteri di Montparnasse e Père La Chaise offrono comunque un qualcosa di particolare: crea una strana sensazione l'umiltà delle tombe di personaggi sacri e immensi come Chopin, Oscar Wilde, o come i più recenti Jim Morrison o Michel Petrucciani.
I cimiteri meritano una visita sicuramente, ma fatevi una mappa mentale (e non solo!!!) delle tombe che volete vedere, altrimenti vi troverete in un labirinto senza fine!!!
I cimiteri meritano una visita sicuramente, ma fatevi una mappa mentale (e non solo!!!) delle tombe che volete vedere, altrimenti vi troverete in un labirinto senza fine!!!
Montmartre
Se volete respirare una calma e piacevole atmosfera parigina d'altri tempi questo è il luogo ideale, ovviamente tralasciando l'affollatissima via che sale al Sacro Cuore e che è un vero formicaio di turisti e di negozietti acchiappa citrulli.
Nella nota piazzetta degli artisti occhio a fare le foto: molti di loro si incavolano pesantemente (neanche fossero chissà chi!!!) se provate ad inquadrarli... o evitate, o scattate "a casaccio" con la macchina bassa ;-) .
Nella nota piazzetta degli artisti occhio a fare le foto: molti di loro si incavolano pesantemente (neanche fossero chissà chi!!!) se provate ad inquadrarli... o evitate, o scattate "a casaccio" con la macchina bassa ;-) .
Giardini di Lussemburgo
I parchi sono la valvola di sfogo dalla frenesia cittadina, e se ci capitate la domenica vi sembrerà di essere al mare: in Italia andiamo al mare o in montagna a passare il week-end, qui vanno a fare i picnic nei giardini. Il picnic è uno stile di vita, ed anche all'ora dell'aperitivo gente di ogni età si trova sui giardini con champagne, vino bianco e con invitanti stuzzichini. Su questo fatto della valorizzazione del picnic i francesi sono decisamente "ganzi" e un po' li invidio.
Dei vari e bellissimi parchi, i Giardini di Lussemburgo sono a mio avviso i migliori: coloratissimi, grandissimi e tenuti in maniera maniacale, sono dotati di centinaia di seggiole portatili che chiunque può prendere per andarsene a leggere sotto un albero o al bordo delle varie fontane.
Qui ho passato due ore di dolce far niente e sono state le due ore più rilassanti che ho avuto negli ultimi anni... provare per credere!!!
Dei vari e bellissimi parchi, i Giardini di Lussemburgo sono a mio avviso i migliori: coloratissimi, grandissimi e tenuti in maniera maniacale, sono dotati di centinaia di seggiole portatili che chiunque può prendere per andarsene a leggere sotto un albero o al bordo delle varie fontane.
Qui ho passato due ore di dolce far niente e sono state le due ore più rilassanti che ho avuto negli ultimi anni... provare per credere!!!
Torre di Montparnasse
L'unico edificio che compete in altezza con la Torre Eiffel (210 m la Torre di Montparnasse, 324 m la Torre Eiffel): montateci all'ora del tramonto di una bella giornata e avrete una vista mozzafiato su tutta Parigi.
Lo sguardo sull'area della Torre Eiffel con luce radente vi lascierà di stucco.
Obbligatorio un buon teleobiettivo!!!
Lo sguardo sull'area della Torre Eiffel con luce radente vi lascierà di stucco.
Obbligatorio un buon teleobiettivo!!!
Invalides, Arco di Trionfo e Gita in barca sulla Senna e Museo Pompidou
Una miscellanea di altre foto fatte presso Invalides, in prossimità e sulla sommità dell'Arco di Trionfo, dal battello lungo la Senna e al Museo Pompidou.
Street life e Metropolitan Life
Che sia l'oscura e frenetica metropolitana o una qualsiasi via della città, con i caratteristici negozi, troverete sempre spunti interessanti e scorci di vita quotidiana degni di essere immortalati.
In città ci sono anche diverse situazioni di degrado sociale che non ho trovato giusto tenere nascoste in quanto comunque contribuiscono all'immagine di Parigi di questi anni.
In città ci sono anche diverse situazioni di degrado sociale che non ho trovato giusto tenere nascoste in quanto comunque contribuiscono all'immagine di Parigi di questi anni.